PROCEDURA PER LAVORARE A MONACO
Le imprese che non hanno sede nel Principato di Monaco e che desiderano eseguire lavori in siti pubblici o privati devono presentare una richiesta prima dell’inizio dei lavori e ottenere il permesso del Dipartimento dello Sviluppo Economico.
Tale richiesta deve precisare la natura, l’ubicazione, la data e la durata del loro intervento.
Il permesso viene rilasciato entro un minimo di 4 settimane dal giorno di ricezione della pratica completa, che comprende quanto segue :
- La richiesta redatta in francese su carta intestata aziendale, indirizzata a Sua Eccellenza il Ministro di Stato,
- Una visura camerale di meno di tre mesi,
-  Un certificato di qualifica rilasciato dall’OPQCB (Ente di Qualificazione e Classificazione dell’Edilizia Professionale) o un CIP (Certificato di Identità Professionale) o referenze professionali, tradotti in francese,
- Un preventivo o una lettera di commessa o una copia del contratto di subappalto firmato dal cliente e scritto in francese, indicando imperativamente l’importo totale tasse escluse,
- Per gli interventi la cui durata è di tre mesi o più, l’elenco del personale distaccato presso il sito, con l’indicazione delle mansioni e della durata del distacco.
DIPENDENTI
Una volta ottenuto l’accordo per i lavori, occorre richiedere il distacco dei dipendenti all’INPS di competenza, dichiararli al Servizio per l’Impiego, alla Cassa Edile di Monaco e alla Caisse de Compensation des Services Sociaux (CCSS), che rilascerà un tesserino nominativo per ogni lavoratore.
Le dichiarazioni devono essere effettuate almeno 48 ore prima dell’inizio del cantiere.
Gli interventi una tantum non possono superare i 2 anni tenendo conto degli accordi previdenziali tra Monaco, Francia e Italia relativi al distacco dei dipendenti.
Per lavori che superano la durata di due anni è necessaria la creazione di uno stabilimento sul territorio monegasco.
NOTA BENE: Si precisa che, ai sensi della Convenzione Italo-Monegasca sulla Previdenza Sociale, può essere distaccato solo il personale di nazionalità italiana.
Il distacco deve essere di natura temporanea e il lavoratore deve risultare iscritto al sistema previdenziale italiano al momento del distacco.
FISCALITÀ
Le società straniere hanno l’obbligo di avvalersi dei servizi di un rappresentante fiscale a Monaco per il pagamento della TVA.
Tale rappresentante deve essere autorizzato, e la dichiarazione deve essere effettuata tramite il Service des Contributions Indirectes.
ALTRE OBBLIGAZIONI AMMINISTRATIVE
L’impresa deve rispettare il droit du travail monégasque, compresi gli orari, i salari minimi e le norme di sicurezza sul lavoro.
In caso di subappalto, occorre fornire anche i documenti relativi all’impresa subappaltatrice.
CONTROLLI E SANZIONI
Le autorità monegasche effettuano controlli regolari sui cantieri. In caso di mancanza di documentazione o di irregolarità nei distacchi, l’impresa può essere soggetta a sanzioni amministrative, interdizione temporanea dei lavori o espulsione dal territorio.





