Chi è obbligato a dichiarare l’IVA?
In linea generale, tutte le imprese registrate in Francia che esercitano un’attività economica sono soggette a IVA, a meno che non beneficino della franchise en base de TVA, cioè un’esenzione applicabile alle microimprese con un fatturato annuo inferiore a:
- 91.900 € per attività di vendita di beni,
- 36.800 € per prestazioni di servizi.
Superati questi limiti, oppure in caso di scelta volontaria, l’impresa è tenuta a emettere fatture con IVA, presentare dichiarazioni regolari e versare l’imposta allo Stato.
Quando si dichiara l’IVA?
Le imprese possono essere soggette a regime mensile o trimestrale, in base al volume d’affari o alla scelta gestionale.
Regime mensile
Le ditte immatricolate in Francia possono essere in regime mensile o in regime trimestrale.
La scadenza per i mensili sarà ogni 19 del mese successivo all’incasso delle fatture.
Ex. scadenza del 19/02 sarà in riferimento alle operazioni effettuate nel mese di gennaio.
Regime trimestrale
Le imprese che versano meno di 4.000 € di IVA all’anno possono scegliere un regime trimestrale.
Le scadenze per i trimestrali sono le seguenti:
1° trimestre – scadenza 19/04 (si riferisce ai mesi di gennaio, febbraio e marzo)
2° trimestre – scadenza 19/07 (si riferisce ai mesi di aprile, maggio e giugno)
3° trimestre – scadenza 19/10 (si riferisce ai mesi di luglio, agosto e settembre)
4° trimestre – scadenza 19/01 (si riferisce ai mesi di ottobre, novembre e dicembre)
Come dichiarare l’IVA?
La dichiarazione si effettua esclusivamente online tramite il portale impots.gouv.fr, accedendo al proprio spazio professionale.
Le imprese devono compilare il modulo CA3 (mensile o trimestrale) o CA12 (regime semplificato annuale), indicando l’IVA incassata sulle vendite e quella detraibile sugli acquisti.
Per entrambi i regimi (mensile e trimestrale) la presentazione della dichiarazione è obbligatoria; quindi, se la ditta non ha nulla da dichiarare, la dichiarazione sarà a ZERO.
Come detrarre l’IVA sugli acquisti?
Le imprese possono detrarre l’IVA indicata sulle fatture di acquisto se:
- Le spese sono legate all’attività (es. materiali, autostrade, carburante, pasti),
- Le fatture si riferiscono al periodo dichiarato,
- È indicata una partita IVA francese valida.
È obbligatorio che nelle fatture ci sia la p.iva FRANCESE se no non è possibile conteggiare le fatture. Inoltre, devono essere in riferimento ai mesi della dichiarazione.
Come si paga l’IVA?
Il pagamento avviene online tramite l’area professionale del sito impots.gouv.fr, con:
- Addebito diretto SEPA,
- Bonifico bancario,
- Oppure, in alcuni casi, carta di credito.
Nel caso del regime semplificato, si versano due acconti semestrali (luglio e dicembre), con saldo a fine anno tramite dichiarazione annuale.
Cosa succede in caso di ritardo?
Un ritardo nella dichiarazione o nel pagamento dell’IVA può comportare:
- Maggiorazione del 10% sull’importo dovuto,
- Interessi di mora pari allo 0,20% al mese,
- Sanzioni fino all’80% in caso di frode o omissioni gravi.
È quindi essenziale rispettare le scadenze mensili o trimestrali, anche in assenza di operazioni (in tal caso si presenta una dichiarazione a zero).